RemSense crea Virtual Plant per migliorare formazione, ispezioni e analisi dei rischi degli impianti industriali

Un'azienda australiana di servizi ingegneristici diventa socia di Matterport per creare repliche digitali complete di stabilimenti e macchinari industriali in 3D immersivi

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La Quarta Rivoluzione Industriale, come è stata definita per la prima volta nel 2015 da Klaus Schwab, Executive Chairman del World Economic Forum, sta diventando sempre più veloce. La digitalizzazione e l'automazione delle pratiche industriali e di produzione che utilizzano le tecnologie smart, l'intelligenza artificiale, l'Internet of Things e la realtà virtuale o aumentata sta abbattendo i confini fra il mondo digitale e quello fisico. Anche se al momento una buona parte del lavoro industriale non può essere svolto da remoto, nel tempo sarà sempre più così. 

RemSense, un'azienda di sviluppo tecnologico di Perth, Australia, sta costruendo il suo modello di business su questa convinzione, specializzandosi in ingegneria dei sistemi di piattaforma e nelle soluzioni di smart software che migliorano produttività, efficienza, sicurezza e processi di formazione da remoto. Dal 2019, RemSense è uno dei partner di piattaforma di Matterport e utilizza le API, l'SDK e la tecnologia di gemelli digitali di Matterport come motore per la costruzione della propria piattaforma di formazione, ispezioni, misurazione e analisi dei rischi da remoto in impianti energetici, attività estrattive, fabbriche e altre imprese industriali. Fin dalla sua fondazione, nel 2018, ha registrato una crescita annua del 100%. 

In partnership dati visuali 3D, dati spaziali e di risorse

RemSense CEO Steve Brown

Le fotocamere Matterport Pro2 sono in grado di creare un gemello digitale acquisendo un cantiere in 3D a risoluzione 4K e misurando tutte le scansioni con precisione millimetrica. Fin dagli inizi del 2019, RemSense ha utilizzato questa tecnologia come spina dorsale di Virtual Plant, la sua piattaforma in grado di leggere i numeri delle risorse e di catalogare e geotaggare tutti i macchinari anche negli ambienti più complessi. 

"Preferiamo affidarci a Matterport piuttosto che sviluppare da zero qualcosa di nostro perché fa già quello che ci serve", spiega Steve Brown, CEO e Managing Director di RemSense. "È facilissimo da usare, e la possibilità di scrivere il nostro codice utilizzando le API e gli SDK di Matterport ci permette di trasformarlo in uno strumento ancora più potente". 

Visualizzazione remota ovunque e in qualsiasi momento

RemSense ha iniziato a creare il suo primo Virtual Plant quando un cliente, Woodside Energy dell'Australia Occidentale, ha deciso di creare un modo per consentire ai dipendenti di accedere e comprendere le sue strutture. L'azienda gestisce una scuola di formazione offshore dove il personale neoassunto impara come gestire le piattaforme energetiche, ma nella struttura non sono presenti posti letto, il che complicava notevolmente l'organizzazione logistica. 

Per offrire ai dipendenti di Woodside Energy un modo per accedere da remoto alle strutture che simulasse una visita vera, RemSense ha utilizzato le fotocamere Matterport Pro2 per acquisire i gemelli digitali del posto, e le API e gli SDK Matterport per aggiungere audio e video. Queste risorse sono state poi incorporate all'interno del Virtual Plant per creare un'esperienza di realtà virtuale completamente immersiva e interattiva. I tirocinanti di Woodside possono percorrere l'ambiente, sentirne i suoni e capire come funziona semplicemente indossando un casco VR. 

Dall'acquisizione delle risorse alla loro identificazione

RemSense ha creato la prima versione del Virtual Plant per scopi di formazione, ma il prodotto può essere utilizzato anche per ispezioni, analisi dei rischi, gestione dell'inventario e altri casi d'uso. I gemelli digitali renderizzano le immagini con risoluzione 4K anche quando gli utenti ingrandiscono i dettagli. RemSense inoltre esporta immagini e dati nel suo software di riconoscimento delle risorse in grado di leggere e catalogare le stringhe di testo e i numeri sui cavi ID di cavi e macchinari, garantendo a clienti, appaltatori e fornitori di servizi il livello granulare di dettagli richiesto per gestire i processi da remoto.

"Effettuiamo le scansioni noi stessi", spiega Brown, "poi i clienti utilizzano il sistema. Siamo ingegneri, quindi sappiamo cosa deve essere scansionato più nel dettaglio e cosa no".

In una struttura, RemSense ha identificato 540.000 stringhe di testo con numeri o parole, quindi le ha confrontate automaticamente con l'elenco delle risorse del cliente per convalida e ha eliminato il testo irrilevante acquisito su cartelli, blocchi note, targhette e telefoni. Ogni apparecchio verificato come risorsa abbinata a dati esistenti del cliente è stato poi taggato geograficamente. A quel punto, RemSense ha messo in gioco dati di mantenimento, dati di risorse, informazioni operative e dati IoT dal vivo utilizzando Matterport come tessuto spaziale di base per connettere tutto nel suo primo Virtual Plant. 

Catalogare tutti i dati in un unico spazio tridimensionale

Ora Virtual Plant è un prodotto maturo che viene proposto già predefinito ai clienti. Essendo costruito su Matterport, gli utenti possono esplorare un Virtual Plant in 3D, ingrandire anche i più piccoli dettagli e ottenere misure precise senza visitare il posto di persona. Possono accedere a materiali di formazione, manuali di installazione e dell'utente e alle informazioni storiche che, solitamente, vengono archiviate in piattaforme in silos separate. Prima di Virtual Plant, i database di inventario includevano informazioni obsolete sulle parti installate, perché spesso gli addetti alla manutenzione non avevano tempo di aggiornare i fogli di lavoro. Ora i clienti non devono fare altro che accedere al Virtual Plant per ottenere una visualizzazione aggiornata del proprio inventario. 

Utilizzando le funzionalità Matterport integrate in Virtual Plant, tutti ottengono quello che vogliono. Chi ha bisogno di effettuare una misurazione veloce può farlo senza doversi recare sul posto con un metro, risparmiando tempo e denaro".

"Utilizzando le funzionalità Matterport integrate in Virtual Plant, tutti ottengono quello che vogliono", spiega Brown. "Chi ha bisogno di effettuare una misurazione veloce può farlo senza doversi recare sul posto con un metro, risparmiando tempo e denaro. I team in ufficio hanno tutte le informazioni necessarie a effettuare un'analisi dei rischi completa da remoto, e anche le squadre di manutenzione più lontane possono vedere esattamente quali macchinari sono installati, per ordinare sempre le parti giuste".

E se un ispettore utilizza una bodycam, può collegarsi live all'interno di Virtual Plant. Un ingegnere nella sede centrale vedrà le stesse cose che vede l'ispettore, e sarà possibile apportare le modifiche in tempo reale. I team possono spiegare e persino mostrare in maniera più precisa i problemi alla dirigenza.

Virtual Plant è nato come singolo caso d'uso per un cliente, ma RemSense ha capito subito che non c'era motivo di fermarsi. "Abbiamo intuito che la soluzione che avevamo trovato poteva essere utile a tutti i nostri clienti: aziende di infrastrutture idriche, miniere o fabbriche", prosegue Brown. Mettere in commercio un prodotto del genere era la scelta più saggia, ma senza Matterport non sarebbe mai stato possibile". 

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RemSense è un partner di piattaforma Matterport che usa le API e l'SDK di Matterport per costruire e commercializzare le proprie applicazioni e integrazioni grazie alla piattaforma di dati spaziali Matterport, leader del mercato. In quanto partner della piattaforma, ha accesso a una gamma di vantaggi commerciali, come la rete di distribuzione Matterport, l'assistenza avanzata e programmi di co-marketing e co-selling che aiutano a monetizzare con successo le applicazioni. Per saperne di più sul programma per partner di piattaforma e su come iscriverti, visita https://matterport.com/platform-partner-program

INFORMAZIONI SU REMSENSE

RemSense è un fornitore di servizi di sviluppo tecnologico e ingegneria dei sistemi di Perth, Australia Occidentale. Nel 2012 ha avviato le sue attività come operatore commerciale di droni con il nome di Altitude Imaging prima di espandersi per includere piattaforme software, impianti antincendio e telemetria ad alta tecnologia. 

https://remsense.com.au

SEDE CENTRALE

Perth, Australia

PRODOTTI 

API e SDK Matterport

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